ABOUT NUNO-FELT
HOW IT'S MADE
Una tecnica antica dei nomadi delle steppe, basata su un'intrigante evoluzione del feltro. Si tratta di con-fondere magicamente i tessuti e fibre naturali, quali lana e seta, creando capi di nobile e pregiato artigianato, facendo emergere la creatività e la personalità dell'artigiano.​
Sfaldatura: vengono prelevati piccoli ciuffi di fibre da top di lana cardata e pettinata: la quantità e la consistenza di ogni strappo determinano la qualità del risultato finale.
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Stesura: le fibre vengono stese con cura sulla seta, una accanto all’altra, fino a ricoprire l’intera superficie. La seta è il sostegno a cui la lana si aggrappa durante il processo di infeltrimento. Può essere seta pura, ma anche altri di altri tessuti come garza ed etamina, ma devono essere tutti naturali.
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Bagnatura: una volta completata la stesura, la sciarpa viene bagnata con una miscela di acqua tiepida e sapone di Marsiglia.
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Massaggio e sfregatura: a questo punto, l’artigiana massaggia e sfrega la superficie della sciarpa.
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Arrotolamento: Si avvolge la sciarpa nel pluriball, formando un rotolo. Poi inizia a lavorarla, come se maneggiasse un mattarello sulla superficie del tavolo. .
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Sbattitura: il pluriball viene srotolato e il tessuto che ne esce viene scosso con forza, quasi con violenza.
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Infeltrimento: la sciarpa viene immersa prima nell’acqua bollente e poi nell’acqua gelata, perché le fibre di lana prima si rilassino e poi si aggrappino alla seta, grazie allo shock termico.
WHO MADE IT
MANUELA SARTORI:
Diplomata all'istituto statale d'Arte di Trento, da sempre è attratta da tutto ciò che è manualità e colore. La sua curiosità l'ha portata a sperimentare varie tecniche, per poi appassionarla definitivamente allo studio del Nuno Felt da cui ottiene molte soddisfazioni creando capi con variopinte fibre naturali